Parigi, 1967. Proteste nelle università, scioperi nelle fabbriche, intrighi politici. Opinione pubblica. Slogan. Idealismi. I servizi segreti francesi vengono messi in allarme dal gesto scellerato di un fanatico comunista. È un lupo solitario o è parte di una rete segreta? Alain Lagrange, agente dello SDECE, non tarda a intuire il coinvolgimento sovietico nell’opera di destabilizzazione che molti vogliono ignorare. La città dei lumi è divisa. Un tempo faro di raziocinio e lucidità, ora accarezza l’idea di una nuova selvaggia rivoluzione. Manifestazioni studentesche, propaganda nei giornali. Pugni chiusi verso il cielo. Il maggio del 1968 si avvicina e il KGB è sempre un passo avanti rispetto ai francesi. Lagrange dovrà navigare le difficili acque degli intrighi politici ed evitare che la Francia sia travolta dalla marea rossa.