Una città dall’inesauribile bellezza, i cui angoli celano storie ancora da scoprire
C’è un universo di vicende particolari e misteriose sulla storia di Venezia, nascoste in documenti d’archivio inediti o poco conosciuti. Solo per citarne alcune: il piede del Tetrarca lasciato in Oriente e ritrovato nel 1966, la figura misteriosa del medico e mago Leonardo Fioravanti coinvolto in un efferato delitto, Casanova innamorato del castrato Bellino, la paura, negli ultimi anni del Quattrocento, della fine del mondo e del diluvio universale, il frate di San Giobbe sepolto vivo in chiesa dai suoi stessi confratelli. Ma anche Giustina Renier Michiel, la donna che per prima tradusse Shakespeare in italiano, il teatro dell’Opera e il mondo degli impresari e degli artisti, Vivaldi e le putte del Choro, che forse orfane non erano, i bambini abbandonati dell’Ospedale della Pietà, le stranezze delle botteghe degli artisti, il gioco d’azzardo, i Casini e la nave dei folli ancorata a Piazza San Marco. Tante storie che parlano del fascino, del mistero e del cuore segreto di una delle città più incredibili al mondo.
Il piede del tetrarca
L’arsenale e gli arsenalotti
La nobile dama veneziana che finì sul rogo nello Stato da Mar
Il campanile di Venezia
Alvise Gritti, il figlio del doge che volle farsi re
Leonardo fioravanti medico e mago
Il misterioso teatro di Giulio Camillo Delminio
Federico Gualdi, un rosacroce a Venezia
Il frate sepolto vivo: gli strani rituali dei frati francescani di San Giobbe
Il monastero delle vergini
Magia in convento
Giustina Renier Michiel, la prima donna che tradusse Shakespeare
Lara Pavanetto
Laureata in Storia delle istituzioni politiche e sociali presso l'università Ca' Foscari di Venezia, ha studiato in particolare l'amministrazione della giustizia penale della Serenissima tra Cinque e Seicento scovando negli archivi processi e documenti inediti. Ama riportare alla luce storie sconosciute e insolite del passato e raccontarle.
C’è un universo di vicende particolari e misteriose sulla storia di Venezia, nascoste in documenti d’archivio inediti o poco conosciuti. Solo per citarne alcune: il piede del Tetrarca lasciato in Oriente e ritrovato nel 1966, la figura misteriosa del medico e mago Leonardo Fioravanti coinvolto in un efferato delitto, Casanova innamorato del castrato Bellino, la paura, negli ultimi anni del Quattrocento, della fine del mondo e del diluvio universale, il frate di San Giobbe sepolto vivo in chiesa dai suoi stessi confratelli. Ma anche Giustina Renier Michiel, la donna che per prima tradusse Shakespeare in italiano, il teatro dell’Opera e il mondo degli impresari e degli artisti, Vivaldi e le putte del Choro, che forse orfane non erano, i bambini abbandonati dell’Ospedale della Pietà, le stranezze delle botteghe degli artisti, il gioco d’azzardo, i Casini e la nave dei folli ancorata a Piazza San Marco. Tante storie che parlano del fascino, del mistero e del cuore segreto di una delle città più incredibili al mondo.
Il piede del tetrarca
L’arsenale e gli arsenalotti
La nobile dama veneziana che finì sul rogo nello Stato da Mar
Il campanile di Venezia
Alvise Gritti, il figlio del doge che volle farsi re
Leonardo fioravanti medico e mago
Il misterioso teatro di Giulio Camillo Delminio
Federico Gualdi, un rosacroce a Venezia
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Il monastero delle vergini
Magia in convento
Giustina Renier Michiel, la prima donna che tradusse Shakespeare
Lara Pavanetto
Laureata in Storia delle istituzioni politiche e sociali presso l'università Ca' Foscari di Venezia, ha studiato in particolare l'amministrazione della giustizia penale della Serenissima tra Cinque e Seicento scovando negli archivi processi e documenti inediti. Ama riportare alla luce storie sconosciute e insolite del passato e raccontarle.