«Levai fuori la prima delle due lettere per capire di cosa si trattasse. A mano a mano che procedevo nella lettura, si districò un mistero che ha avuto presa per anni su di me, tanto da ricavarne una storia di cui dovevo preservare la profondità. Volli accedere al contenuto delle uniche due con l’intestazione, accordando ampio spazio alla fantasia per ricostruire il resto. Il resto è il racconto che segue». (G.M.)