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Capita che le parole riescano ad essere allo stesso tempo pesanti ma leggere, dure ma delicate, colorate eppure sbiadite, allegre ma dalla lacrima facile. A volte sono troppe, ma troppo spesso sono poche. Quando le parole smettono di essere soltanto combinazioni di lettere e diventano immaginazione, fiaba, poesia, è in quel momento che riescono a superare le pagine su cui sono impresse per arrivare dritte al cuore. Sarà facile, quindi, lasciarsi incantare ed emozionare dai personaggi creati dalla mano di Julien Bertolin: giganti e bambini, vecchi artisti di strada che portano la propria arte…mehr

Produktbeschreibung
Capita che le parole riescano ad essere allo stesso tempo pesanti ma leggere, dure ma delicate, colorate eppure sbiadite, allegre ma dalla lacrima facile. A volte sono troppe, ma troppo spesso sono poche. Quando le parole smettono di essere soltanto combinazioni di lettere e diventano immaginazione, fiaba, poesia, è in quel momento che riescono a superare le pagine su cui sono impresse per arrivare dritte al cuore. Sarà facile, quindi, lasciarsi incantare ed emozionare dai personaggi creati dalla mano di Julien Bertolin: giganti e bambini, vecchi artisti di strada che portano la propria arte di città in città, un clown triste i cui palloncini non volano più, dame e cavalieri erranti, un pittore di sogni con la schiena ricurva e lunghe dita fra le quali stringe i suoi pennelli, animali che danzano al chiaro di luna… e sullo sfondo l’alternarsi delle stagioni, l’inverno piovoso e freddo in cui la neve la fa da padrona, la primavera rigogliosa con il suo cielo stellato e i suoi profumi, le nuvole a custodire ricordi preziosi. “Vorrei che tu avessi sempre dei sogni. Se un giorno penserai che è tardi per realizzarli, non è così. Quello che sogni adesso sarà vero per sempre. Prometti, farai dei bei sogni, ma li farai insieme a qualcuno perché, insieme, avranno più valore”. Julien Bertolin è nato ad Aosta nel 1992. Diplomato al liceo artistico e poi laureato all’Accademia di Belle Arti di Brera, ad ogni tratto della sua matita corrisponde la voglia di reinventarsi per trovare il suo stile personale e riconoscibile. Crede nel lieto fine e mentre aspetta il suo, disegna.