Tratto da "Parliamo dell'elefante", di Leo Longanesi.
1° marzo 1938.
Rileggo "Le mie prigioni", libro splendido, perfetto. Ogni riga è meditata, calcolata con astuzia estrema. Accanto alla "Capanna di zio Tom" è il più bel libro di propaganda politica che sia mai stato scritto. Per abbattere l'Austria valsero più due capitoli delle "Mie prigioni" che due reggimenti di Lamarmora.
1° marzo 1938.
Rileggo "Le mie prigioni", libro splendido, perfetto. Ogni riga è meditata, calcolata con astuzia estrema. Accanto alla "Capanna di zio Tom" è il più bel libro di propaganda politica che sia mai stato scritto. Per abbattere l'Austria valsero più due capitoli delle "Mie prigioni" che due reggimenti di Lamarmora.