"Pazzerello sono io, o quantomeno vorrei essere io. Why can't I be you? Sospeso tra coriandoli e massimi sistemi. Il commercialista Super Papà e il ragazzo della 3° E del liceo "Mangiafuoco" di Cazzago sul Mincio. Non è una fiaba, non è una filastrocca. Sono io o forse tutti noi riflessi in quella sorta di ingenuità spaventata a dispetto di quello stereotipo dell'uomo "legno storto" malvagio ed egoista. Non è per bambini non è per ragazzi. O per lo meno non solo per loro. È quella Poesia libera che appartiene a tutti. Senza rima e senza arte o parte. Questo specchio confuso e fiero nella propria confusione è, probabilmente, ciò che diventeremo quando finalmente saremo diventati adulti."