Fantasy - romanzo breve (96 pagine) - Due giovani stranieri in una città antica e oscura, che si estende sopra e sotto il suolo; esseri mostruosi, e antiche divinità nascoste che manovrano gli uomini. Continuano le avventure di Helmor occhi-di-gatto e di Shaylo, la giovane maga delle ombre.
Dopo il pericoloso viaggio per mare narrato in Flutti incantati, Helmor e la sua compagna d'avventura Shaylo sono giunti ad Arados, e nulla sembra più facile di vendere la preziosa gemma conquistata e potersi godere la vita, dopo tanti rischi corsi, in quell'antico ed esotico paese. Ma la città riserva insidie maggiori e più sottili delle foreste del nord o dei mari, e la Pietra del Mare è assai più di una preziosa gemma.
Mani potenti, umane o no, cercano di impadronirsene ed è difficile per due giovani stranieri sapere di chi fidarsi e di chi no; tanto più che i pericoli maggiori si manifestano nei sotterranei sotto la città, o di notte, cioè tra le tenebre, quando l'arma migliore di Shaylo, la sua capacità di manipolare luce ed ombra, è inefficace.
A esseri mostruosi, maligne divinità e inganni, i due ragazzi oppongono il loro coraggio e la loro fantasia; troveranno l'aiuto inaspettato di Valawyne, nel suo avatar animale; e Helmor scoprirà il segreto delle sue origini e dei suoi stani occhi rilucenti nel buio.
Giorgio Smojver, nato a Padova da esuli giuliani, è laureato in Lettere classiche presso l'Università degli Studi di Padova, appassionato di mitologia comparata e letteratura medievale. È stato per anni bibliotecario e coordinatore del sistema bibliotecario del Comune di Padova, e in questa veste ho curato attività di promozione della letteratura. Ritiratosi, si è dedicato alla scrittura. Ha pubblicato un romanzo, Le Aquile e l'Abisso (Watson) e diversi racconti, tra i quali: L'anello infranto, in Premio Esecranda 2018, L'allodola e i rovi, in Oltre la Soglia, Castrum Daemonum in Impero – Antologia Gladius & Sorcery, Watson.
Dopo il pericoloso viaggio per mare narrato in Flutti incantati, Helmor e la sua compagna d'avventura Shaylo sono giunti ad Arados, e nulla sembra più facile di vendere la preziosa gemma conquistata e potersi godere la vita, dopo tanti rischi corsi, in quell'antico ed esotico paese. Ma la città riserva insidie maggiori e più sottili delle foreste del nord o dei mari, e la Pietra del Mare è assai più di una preziosa gemma.
Mani potenti, umane o no, cercano di impadronirsene ed è difficile per due giovani stranieri sapere di chi fidarsi e di chi no; tanto più che i pericoli maggiori si manifestano nei sotterranei sotto la città, o di notte, cioè tra le tenebre, quando l'arma migliore di Shaylo, la sua capacità di manipolare luce ed ombra, è inefficace.
A esseri mostruosi, maligne divinità e inganni, i due ragazzi oppongono il loro coraggio e la loro fantasia; troveranno l'aiuto inaspettato di Valawyne, nel suo avatar animale; e Helmor scoprirà il segreto delle sue origini e dei suoi stani occhi rilucenti nel buio.
Giorgio Smojver, nato a Padova da esuli giuliani, è laureato in Lettere classiche presso l'Università degli Studi di Padova, appassionato di mitologia comparata e letteratura medievale. È stato per anni bibliotecario e coordinatore del sistema bibliotecario del Comune di Padova, e in questa veste ho curato attività di promozione della letteratura. Ritiratosi, si è dedicato alla scrittura. Ha pubblicato un romanzo, Le Aquile e l'Abisso (Watson) e diversi racconti, tra i quali: L'anello infranto, in Premio Esecranda 2018, L'allodola e i rovi, in Oltre la Soglia, Castrum Daemonum in Impero – Antologia Gladius & Sorcery, Watson.