Un’autobiografia che si legge come un romanzo, un libro poetico e comico, appassionante e lirico. È la storia di Tony Pagliuca, un ragazzo che con la sua sensibilità e la sua creatività bizzarra si fa strada tra le asprezze della vita e i primi amori. La prima fisarmonica segna la sua strada. Le orme di Tony fa rivivere un’epoca straordinaria, quando il fermento elettrizzante della musica internazionale si insinua in un’Italia sonnolenta che fatica a sprovincializzarsi. Tra centinaia di complessini, Tony diventerà protagonista di uno dei gruppi rock più amati di sempre. E seguiamo Le Orme, ai loro inizi, nel viaggio in furgone con scorte di spaghetti fino all’Isola di Wight per vedere i grandi del rock mondiale. È così che esplode in Italia il progressive di Collage. «E così mi trovai per la prima volta davanti all’organo e a un teatro stracolmo; tra confusione e meraviglia feci appena in tempo a lanciare un’occhiata sui tasti belli e lucenti, quando il batterista era già al… three, four… e mi buttai.»
TONY PAGLIUCA (Pescara 1946), già tastierista e leader delle Orme, uno dei gruppi italiani di rock progressivo che hanno avuto più successo non solo in Italia, dagli anni Novanta solista e compositore, vive a Mestre. Amico di artisti e poeti come Elio Pecora, dopo il suo album Rosa Mystica (2021) sta lavorando a una versione per orchestra di Felona e Sorona.
TONY PAGLIUCA (Pescara 1946), già tastierista e leader delle Orme, uno dei gruppi italiani di rock progressivo che hanno avuto più successo non solo in Italia, dagli anni Novanta solista e compositore, vive a Mestre. Amico di artisti e poeti come Elio Pecora, dopo il suo album Rosa Mystica (2021) sta lavorando a una versione per orchestra di Felona e Sorona.