Solamente durante la guerra civile spagnola, combattuta tra il 1936 e il 1939, gli uomini e le donne da ogni paese del mondo seppero fare fronte comune al fascismo. Le Brigate Internazionali non erano solamente unità di combattimento, ma veri laboratori politici, sociali, culturali. In questo contesto storico Bruno Giannoni ambienta il romanzo “Le stelle su Madrid”, un vero e proprio percorso durante il quale il protagonista “sceglie” di essere un cittadino del mondo, pronto a lottare contro le ingiustizie e le sopraffazioni.
Con altri andrà in Spagna perché lì, il 17 luglio 1936, iniziò realmente il Secondo conflitto mondiale. Ernest, l’ingles, combatte i Falangisti di Franco sostenuti dai fascisti italiani e dai nazisti tedeschi, e lo fa mettendo in campo tutto se stesso.
Insieme ad anarchici, comunisti, socialisti, trotskisti, il protagonista sogna un mondo migliore, più giusto e si innamora della libertà e di Maria. Saranno le stelle e le barricate di Madrid alla fine i testimoni della storia di Ernest.
Con altri andrà in Spagna perché lì, il 17 luglio 1936, iniziò realmente il Secondo conflitto mondiale. Ernest, l’ingles, combatte i Falangisti di Franco sostenuti dai fascisti italiani e dai nazisti tedeschi, e lo fa mettendo in campo tutto se stesso.
Insieme ad anarchici, comunisti, socialisti, trotskisti, il protagonista sogna un mondo migliore, più giusto e si innamora della libertà e di Maria. Saranno le stelle e le barricate di Madrid alla fine i testimoni della storia di Ernest.