Ecco la terza indagine-avventura della SQUADRA. Gabriella (l'ispettrice Franchi) chiede un favore a Carlo (l'ispettore Dallolio) per riportare a Torino una ragazzina di buona famiglia salvatasi, non si sa come, dall'essere sacrificata. L'ispettore Dallolio si trova così ad essere coinvolto nelle indagini su una serie di omicidi accomunati solo dalla particolare arma utilizzata dal fantomatico assassino. La squadra si ritrova a collaborare per aiutare il collega torinese a far luce sul mondo delle sette sataniche ed i loro adepti. Come sempre le vicende personali e familiari dei sei ispettori si amalgamano con l'azione investigativa e, senza nulla togliere all'attività professionale, arricchiscono il racconto di patos e sentimento. Torino, che nel mondo esoterico rappresenta il luogo dove bene e male si incontrano, città che viene ad essere il vertice in due triangoli magici, ma che per Dallolio è solo la "sua" città, fa da sfondo e ambiente a una sequenza di delitti misteriosi e relative indagini, che sono anche occasione di ritrovare vecchie conoscenze e riallacciare rapporti interrotti da anni. I veri vincitori saranno gli ispettori, che sapranno far prevalere il Bene sul Male e trionfare l'amore, l'amicizia, la positività e la condivisione su odio, aggressività, cupidigia e sete di possesso.