Ombretta Piana, oggi, è poeta e insegnante. Da piccola disegna le persone a testa in giù: comunica così la sua visione “altra” del mondo. Inizia a scrivere poesie quando è adolescente per dar voce ai personaggi disegnati da bambina. Nei suoi versi si animano la natura del piccolo paese del Piemonte dove cresce, il mare e tutti gli elementi del mondo, come fossero osservati da una diversa dimensione. Nella primavera del 2020 uno dei suoi componimenti entra a far parte dell’antologia “Voci Poetiche per Alda” per il concorso “Premio Alda Merini” indetto dall’Accademia dei Bronzi
di Catanzaro. Alda Merini è una delle sue fonti di ispirazione.
La poesia di Ombretta non solo parla della vita, ma anche di quell’amore per i libri, i racconti ed il sapere che ricerca fin da piccolina. Il tutto, ancora oggi, è narrato “a testa in giù”.
Katia Piana
“Ho sempre considerato Alda Merini come la Poesia: questa mia prima opera vede la luce grazie ad un gesto ineffabile ed è il frutto di una collaborazione significativa.
(Ombretta Piana - OmbreLuce)
di Catanzaro. Alda Merini è una delle sue fonti di ispirazione.
La poesia di Ombretta non solo parla della vita, ma anche di quell’amore per i libri, i racconti ed il sapere che ricerca fin da piccolina. Il tutto, ancora oggi, è narrato “a testa in giù”.
Katia Piana
“Ho sempre considerato Alda Merini come la Poesia: questa mia prima opera vede la luce grazie ad un gesto ineffabile ed è il frutto di una collaborazione significativa.
(Ombretta Piana - OmbreLuce)