A Valsolda, ai piedi di un ponte, sul greto del torrente quasi asciutto viene trovato il cadavere di un ragazzino. Le indagini portano frettolosamente alla conclusione che si sia trattato di un suicidio. Non per i genitori che, attraverso il parroco della valle, chiedono aiuto alla psicologa detective Giorgia del Rio. Dopo le prime indagini nella scuola del ragazzo, Giorgia decide di spostarsi a Torino, da dove la famiglia si è trasferita poco prima. Inizia così una serrata indagine che porterà Giorgia, affascinata dalle bellezze sabaude, ad addentrarsi in un mondo parallelo, gestito dalla criminalità di origine albanese. Nel frattempo, in un parco poco distante da Milano, viene trovato un altro cadavere, su cui investiga la Capitano dei Carabinieri Doriana Messina. Le due indagini proseguono a ritmo incalzante, finendo ben presto per incrociarsi e portando alla luce imprevedibili “legami di sangue”.
Emiliano Bezzon ha pubblicato il racconto noir La notte del boss in Delitti e canzoni, edito da Todaro nel 2007. Assieme a Cristina Preti ha pubblicato i romanzi gialli Breva di morte e Le verità di Giobbe, entrambi editi da Eclissi, nel 2015 e nel 2016. Con i racconti Incubo di una notte di mezza estate, Lo sguardo del pesce, La mancia è gradita e Cala di Morte è risultato finalista dei concorsi “Giallolaghi” e “Garfagnana in Giallo” e pubblicato nelle relative antologie, edite da Morellini e Tra le Righe. Nel 2017 ha pubblicato il romanzo Il manoscritto scomparso di Siddharta con Robin, vincitore di diversi premi e concorsi e la raccolta di racconti I delitti della città in un giardino con Macchione. Quest’ultimo ha ottenuto il premio speciale per l’antologia di racconti al concorso “La provincia in giallo 2018”. Nel 2020 con Fratelli Frilli Editori ha pubblicato il romanzo Il delitto di via Filodrammatici e il racconto La villa della Regina nell’antologia I luoghi del noir.
Emiliano Bezzon ha pubblicato il racconto noir La notte del boss in Delitti e canzoni, edito da Todaro nel 2007. Assieme a Cristina Preti ha pubblicato i romanzi gialli Breva di morte e Le verità di Giobbe, entrambi editi da Eclissi, nel 2015 e nel 2016. Con i racconti Incubo di una notte di mezza estate, Lo sguardo del pesce, La mancia è gradita e Cala di Morte è risultato finalista dei concorsi “Giallolaghi” e “Garfagnana in Giallo” e pubblicato nelle relative antologie, edite da Morellini e Tra le Righe. Nel 2017 ha pubblicato il romanzo Il manoscritto scomparso di Siddharta con Robin, vincitore di diversi premi e concorsi e la raccolta di racconti I delitti della città in un giardino con Macchione. Quest’ultimo ha ottenuto il premio speciale per l’antologia di racconti al concorso “La provincia in giallo 2018”. Nel 2020 con Fratelli Frilli Editori ha pubblicato il romanzo Il delitto di via Filodrammatici e il racconto La villa della Regina nell’antologia I luoghi del noir.