Era una serata così calda. Sandra aveva atteso a lungo che arrivasse l'estate e ora avrebbe voluto fosse già finita portandosi via la tensione che le attanagliava il petto. Rimase seduta sotto il portico a fissare l'infinito, guardando le stelle che sembravano voler catturare i suoi pensieri. Non era più divertente contarle né cercare quella più luminosa. "Quello è il grande carro!" "Quale, non vedo nessun carro!" Sua madre le raccontava storie fantastiche sulle stelle, ma ora non bastava più la loro luce, il vuoto che aveva intorno era più nero della notte. Sullo sfondo della campagna piemontese di fine '800 si dipana la vicenda che vede come protagonista principale Sandra, adolescente incontenibile, alle prese con il mistero della scomparsa del padre. Seguendo il suo intuito la ragazza si troverà di fronte a verità scomode, segreti abilmente celati sotto un velo di falso perbenismo, fino alla inaspettata conclusione. Le traversie che coinvolgono la sua famiglia la riavvicinano a Marta, la sorella maggiore, il dolore rafforzerà un legame che pareva irrimediabilmente compromesso. Un'estate troppo lunga e pesante quella che dovranno affrontare, ma infine giungerà la ricompensa più desiderata.