Con “L’Estetica del Vuoto”, Pino Viscusi continua la sua ricerca sulla “Parola dipinta”, ma con una variante che prevede una simbiosi di caratteri orientaleggianti con l’alfabeto occidentale, nell’intento di farli conversare tra loro con diverse modulazioni contrappuntistiche capaci di produrre inconsce sinestesie. Viscusi si è fatto portatore di una visione filosofica, dove la parola diventa forma visiva della nostra mente.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno