Da Nelson Mandela a Martin Luther King,
da Bertrand Russell a George Orwell
In un’epoca in cui tendiamo spesso a dare per scontate le libertà di cui godiamo ogni giorno, questa raccolta di lettere rappresenta l’occasione per riflettere sull’importanza di prendere posizione sui temi che ci stanno a cuore. Attraverso la potenza delle parole scritte, infatti, ci si rende conto di quanto un singolo individuo possa fare la differenza per cambiare davvero il mondo. E anche se spesso affrontiamo con cinismo e disillusione le sfide del nostro tempo, dobbiamo resistere alla tentazione di credere di non contare nulla. Basta leggere le parole di George Orwell sui totalitarismi, di Martin Luther King, di Nelson Mandela e di Antonio Gramsci dal carcere, di Albert Camus sulle ragioni per opporsi alle guerre, di Bertrand Russell sull’importanza della pace e di Emmeline Pankhurst su quella del voto alle donne per guardare all’oggi con gli occhi di chi crede che sia un dovere lottare per un mondo migliore.
Una raccolta di straordinari testi scritti da chi ha lottato per cambiare il mondo
«Visionari, idealisti e cittadini comuni riuniti in un’antologia straordinaria. In un momento di instabilità politica, questa raccolta ci ricorda l’importanza di farsi sentire.»
The Guardian
«Abbiamo imparato, talvolta pagando un prezzo molto alto, che la libertà non è mai concessa volontariamente dagli oppressori; sono gli oppressi che devono esigerla.»
Martin Luther King
«Penso […] che la nostra causa sia la migliore, ma dobbiamo continuare a renderla ancora migliore, il che comporta una costante critica.»
George Orwell
«Combattiamo per la sfumatura che distingue lo spirito di sacrificio dal misticismo, l’energia dalla violenza, la forza dalla crudeltà, per la sfumatura ancora più lieve che separa il falso dal vero e l’uomo in cui speriamo dagli dèi cialtroni che voi riverite.»
Albert Camus
Travis Elborough
Collabora con l’«Observer» e il «Guardian». I suoi articoli sono apparsi, tra gli altri, sulle pagine del «Times», del «Sunday Times» e del magazine «BBC History». È cresciuto a Worthing, nel Sussex, ed è autore di libri di successo. Vive a Londra.
da Bertrand Russell a George Orwell
In un’epoca in cui tendiamo spesso a dare per scontate le libertà di cui godiamo ogni giorno, questa raccolta di lettere rappresenta l’occasione per riflettere sull’importanza di prendere posizione sui temi che ci stanno a cuore. Attraverso la potenza delle parole scritte, infatti, ci si rende conto di quanto un singolo individuo possa fare la differenza per cambiare davvero il mondo. E anche se spesso affrontiamo con cinismo e disillusione le sfide del nostro tempo, dobbiamo resistere alla tentazione di credere di non contare nulla. Basta leggere le parole di George Orwell sui totalitarismi, di Martin Luther King, di Nelson Mandela e di Antonio Gramsci dal carcere, di Albert Camus sulle ragioni per opporsi alle guerre, di Bertrand Russell sull’importanza della pace e di Emmeline Pankhurst su quella del voto alle donne per guardare all’oggi con gli occhi di chi crede che sia un dovere lottare per un mondo migliore.
Una raccolta di straordinari testi scritti da chi ha lottato per cambiare il mondo
«Visionari, idealisti e cittadini comuni riuniti in un’antologia straordinaria. In un momento di instabilità politica, questa raccolta ci ricorda l’importanza di farsi sentire.»
The Guardian
«Abbiamo imparato, talvolta pagando un prezzo molto alto, che la libertà non è mai concessa volontariamente dagli oppressori; sono gli oppressi che devono esigerla.»
Martin Luther King
«Penso […] che la nostra causa sia la migliore, ma dobbiamo continuare a renderla ancora migliore, il che comporta una costante critica.»
George Orwell
«Combattiamo per la sfumatura che distingue lo spirito di sacrificio dal misticismo, l’energia dalla violenza, la forza dalla crudeltà, per la sfumatura ancora più lieve che separa il falso dal vero e l’uomo in cui speriamo dagli dèi cialtroni che voi riverite.»
Albert Camus
Travis Elborough
Collabora con l’«Observer» e il «Guardian». I suoi articoli sono apparsi, tra gli altri, sulle pagine del «Times», del «Sunday Times» e del magazine «BBC History». È cresciuto a Worthing, nel Sussex, ed è autore di libri di successo. Vive a Londra.