Il primo anno di università è un’ottima occasione per cambiare ambiente e avere un nuovo inizio, soprattutto se l’università in questione si trova in una città diversa da quella dove si è sempre vissuti. È questo ciò che rassicura Elizabeth quando si trasferisce a Oxford allontanandosi da quella realtà che considera familiare. Tutto sembra finalmente andare per il verso giusto: indipendenza, un ottimo corso di studi e nessuno a farle fare i conti con la vita che ha deciso di lasciarsi alle spalle. Un peso pare esserle stato tolto di dosso, concedendole la libertà di essere una nuova versione di sé. Se lo è promessa: non sarà più l’Elizabeth difensiva, l’Elizabeth incasinata. Ma il mondo non è poi così grande e sfuggire al proprio passato può diventare un’impresa più difficile del previsto. Oxford rivelerà presto di non essere la città incontaminata ed estranea che Elizabeth si era illusa che fosse. Riuscirà lo stesso a intraprendere quel tanto desiderato cambiamento o sarà costretta a mostrare alle sue nuove conoscenze quel lato di sé che era pronta a gettare via?