Lia vive in un piccolo paese, ha un amico fidato, Tommaso. Un giorno la nonna di Lia mostra loro l’ Abete Rosso sulla collina e rivela la sua storia che parla di un viandante e di due ragazzi della loro stessa età, che insieme salvarono le sorti del loro villaggio.
Da quel momento tutto intorno a lei inizia a cambiare. Un’associazione umanitaria si stabilisce nel borgo abbandonato poco distante e dà accoglienza ai migranti. A scuola arrivano nuovi compagni originari di terre lontane, e tutto il paese si anima di vite dalle origini diverse. Lia e Tommaso, con i loro compagni di scuola, scoprono nuove amicizie e imparano a conoscere un mondo distante dal loro paese.
In seguito, si abbatte sul paese una malattia sconosciuta. Non si sa da dove arrivi, non si sa come si curi. Solo i bambini non si ammalano. Gli adulti sì e alcuni di loro accusano proprio i migranti di averla portata fin lì.
Saranno i ragazzi e le ragazze del paese a svelare ai più grandi come non arrendersi e dare fiducia anche alle possibilità più impensate.
Il romanzo affronta temi legati all’ amicizia, alla discriminazione e all’ integrazione, ma anche al rapporto fra grandi e piccoli, in un susseguirsi di ricordi e colpi di scena.
Da quel momento tutto intorno a lei inizia a cambiare. Un’associazione umanitaria si stabilisce nel borgo abbandonato poco distante e dà accoglienza ai migranti. A scuola arrivano nuovi compagni originari di terre lontane, e tutto il paese si anima di vite dalle origini diverse. Lia e Tommaso, con i loro compagni di scuola, scoprono nuove amicizie e imparano a conoscere un mondo distante dal loro paese.
In seguito, si abbatte sul paese una malattia sconosciuta. Non si sa da dove arrivi, non si sa come si curi. Solo i bambini non si ammalano. Gli adulti sì e alcuni di loro accusano proprio i migranti di averla portata fin lì.
Saranno i ragazzi e le ragazze del paese a svelare ai più grandi come non arrendersi e dare fiducia anche alle possibilità più impensate.
Il romanzo affronta temi legati all’ amicizia, alla discriminazione e all’ integrazione, ma anche al rapporto fra grandi e piccoli, in un susseguirsi di ricordi e colpi di scena.