"Ogni lettore e/o autore cerca conforto e sollievo nella lettura di un libro, possiamo affermare che l'attraversare queste pagine, seppure nella variabilità individuale, soddisferà questa esigenza. Sfogliando, infatti, questa antologia poetica, certamente troveremo dei versi, interi componimenti, che apriranno all'emozione, alla riflessione sul nostro essere in questo passaggio terreno. Il titolo dell'opera, 'Libeccio', implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno del 'Libeccio', si susseguono, in ordine alfabetico: Stefano Baldinu con la raccolta 'Come un poeta'; Ernesto Bertino con 'La corsa'; Gianna Costa con 'Semplicemente amore'; Michele Paganelli con 'Le stagioni'; Marinella Rosin Beltramini con 'Ceneri al vento'; Sebastiano Todaro con 'Memorie d'Autunno'." (Tratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)