Uno studio approfondito e, allo stesso tempo, spassoso, a tratti addirittura esilarante, sulla lingua italiana. Ancora oggi moderno nello scoprirne le meraviglie, le infinite potenzialità e il problema dell’inserimento, senza necessità, di brutture linguistiche o di forestierismi. Già, nei primi del Novecento, De Amicis lottava, divertendosi, non per la purezza della lingua, ma contro il suo impoverimento tanto per seguire le mode e le bizzarrie del momento. Un prezioso e scorrevole manuale per chi con la lingua italiana, per studio, per lavoro, o semplicemente per diletto, si confronta tutti i giorni.