Tra i diversi interventi che hanno cercato di comprendere e far emergere le domande autentiche che l’esperienza locale e globale della pandemia ha ingenerato nell’esperienza del nostro quotidiano e del pensiero, questa riflessione di Olivier Rey è davvero originale, intensa e provocante.
L'autore indaga come si sono caratterizzate le relazioni tra la persona, il governo e la società, svelando il cortocircuito tra mali e cause, mettendo a nudo quali sono le nostre concezioni della vita, del corpo, del tempo, svelando, in relazione alla storia, sia francese che comune del recente passato, come esse sono mutate nel loro senso e bisogno. Un traccia preziosa per cogliere (e decidere) quale strada prendere per vivere il presente e impostare il nostro futuro.
L'autore indaga come si sono caratterizzate le relazioni tra la persona, il governo e la società, svelando il cortocircuito tra mali e cause, mettendo a nudo quali sono le nostre concezioni della vita, del corpo, del tempo, svelando, in relazione alla storia, sia francese che comune del recente passato, come esse sono mutate nel loro senso e bisogno. Un traccia preziosa per cogliere (e decidere) quale strada prendere per vivere il presente e impostare il nostro futuro.