Un uomo, che ci fa plausibilmente pensare ad una persona avanti con l'età, si perde nel ricordo della donna che ha amato, Ligeia, i suoi tratti fisici misteriosi, la sua straordinaria erudizione, gli occhi grandi come metro del sentimento. La donna purtroppo si ammala e, al culmine del delirio, muore.
Si risposa anni dopo con un'altra donna, Lady Rowena Trevanion, dopo aver vagabondato in giro per l'Europa ed aver acquistato un'antica e isolata abbazia. Si trastullerà poi nell'arredamento della dimora, decorandola riccamente, anche trascinato dalle sue fantasie oppiacee che gli suggeriranno, ad esempio, colori, stile e composizione della stanza da letto, che sarà tappezzata con tanto di arazzi d'oro intessuti di nero, cangianti e fantasmagoricamente sospinti da una perpetua corrente d'aria nella parete, onde accrescere l'iridescenza dei ricami.
Si risposa anni dopo con un'altra donna, Lady Rowena Trevanion, dopo aver vagabondato in giro per l'Europa ed aver acquistato un'antica e isolata abbazia. Si trastullerà poi nell'arredamento della dimora, decorandola riccamente, anche trascinato dalle sue fantasie oppiacee che gli suggeriranno, ad esempio, colori, stile e composizione della stanza da letto, che sarà tappezzata con tanto di arazzi d'oro intessuti di nero, cangianti e fantasmagoricamente sospinti da una perpetua corrente d'aria nella parete, onde accrescere l'iridescenza dei ricami.