La rilevanza umana e scientifica del Prof. Vincenzo Disanto è nel suo cammino dalla giovinezza all'inaspettato addormentamento senza risveglio, malgrado l'eccelso e risolutivo intervento chirurgico. Moltissimi, in particolar modo suoi innumerevoli pazienti, hanno manifestato la propria costernazione per la prematura perdita di quel semplice, mite, gentile e generoso medico che percepivano fosse loro amico. Infatti, non ci sono collaboratori, colleghi, discenti, pazienti o tante persone che, per sentito dire, hanno conosciuto il suo discreto contegno, innata squisitezza d'animo, l'abnegazione nel compito di primario chirurgo urologo, che non abbiano apprezzato la sua autorevolezza di studioso e inventore della chirurgia urologica mininvasiva: da lui ritenuta "la sua missione per destino", da sempre motivo nella continua ricerca della migliore qualità chirurgica per quanti, tantissimi, hanno posto le proprie speranze di guarigione nelle sue sapienti intuizioni diagnostiche e mirabili mani di autorevole e apprezzatissimo chirurgo urologo.