La fiscalità immobiliare risente di frequenti modifiche normative, all’interno di un quadro non soltanto assai ampio e mutevole, ma anche alquanto articolato, caratterizzato da regole sovente derogate da molteplici eccezioni.Un ambito di primaria importanza e di particolare complessità è quello delle imposte sui trasferimenti e sulle locazioni o affitti di terreni, fabbricati e diritti reali di godimento a essi connessi in quanto, oltre a risentire delle dinamiche sopra richiamate, costituisce punto di contatto fra normative ben distinte e specialistiche quali sono l’IVA e l’imposta di registro. Quest’ultima imposta, al pari delle imposte ipotecaria e catastale a essa intimamente connesse, di recente ha subito modifiche molto importanti, definite a livello normativo fin dal 2011 ma entrate in vigore dall’1 gennaio 2014, che hanno assunto le caratteristiche di una vera e propria riforma del tributo di registro (e delle imposte ipocatastali), sia pur limitata all’ambito, di primaria importanza, dei trasferimenti immobiliari.Oltre a tale riforma, non sono poi mancate, negli ultimi mesi, le consuete novità, in minima parte normative, in maggior misura interpretative e applicative sia della giurisprudenza che della prassi dell’Agenzia delle entrate riferite a temi già noti e ad altri caratterizzati da un maggiore grado di novità, come ad esempio nel caso del “rent to buy“.Il presente e-book intende offrire ai lettori – professionisti e consulenti, managers, contribuenti – un quadro preciso, chiaro, sintetico e aggiornato dei principi che presiedono all’applicazione dell’imposta di registro, e dell’IVA, nell’ambito delle operazioni immobiliari, con riguardo alle più importanti fattispecie e alla evoluzione intervenuta a tutto il 19 aprile 2015.Il tutto arricchito da numerosi esempi e da richiami alla principale giurisprudenza e prassi amministrativa relative alla materia.