Questo libro racconta una storia che ha dell’incredibile, di come la cecità umana non riesca a vedere talora neanche il gigante che sta davanti a propri occhi; di come, a volte, gli eventi si combinino in modo così illogico e irrazionale, contro ogni ragionevole statistica, e tali da sospingere con arcana incredulità verso un profondo senso dei nostri limiti conoscitivi; forsanche paura, inaccettabile superstizione.