Nel nostro Paese la piena rivoluzione, in materia sanitaria, fu attuata negli anni novanta con i Decreti Legislativi n. 502 del 1992 e n. 517 del 1993 che stabilirono:
la regionalizzazione e l’aziendalizzazione dei servizi sanitari;
la dirigenza sanitaria e delle altre professioni;
la riorganizzazione delle unità socio-sanitarie locali;
la riorganizzazione dei presidi ospedalieri;
l’organizzazione dipartimentale.
In passato, l’assenza del titolo specifico di laurea non consentiva l’inquadramento del personale infermieristico nei livelli dirigenziali e di fatto manteneva il ruolo degli infermieri a livelli gerarchicamente inferiori a quelli della direzione sanitaria e amministrativa.
Con il cambiamento della denominazione da professione sanitaria ausiliaria a professione sanitaria gli infermieri assaporarono la possibilità di definirsi professionisti sanitari responsabili dell’assistenza generale infermieristica.
la regionalizzazione e l’aziendalizzazione dei servizi sanitari;
la dirigenza sanitaria e delle altre professioni;
la riorganizzazione delle unità socio-sanitarie locali;
la riorganizzazione dei presidi ospedalieri;
l’organizzazione dipartimentale.
In passato, l’assenza del titolo specifico di laurea non consentiva l’inquadramento del personale infermieristico nei livelli dirigenziali e di fatto manteneva il ruolo degli infermieri a livelli gerarchicamente inferiori a quelli della direzione sanitaria e amministrativa.
Con il cambiamento della denominazione da professione sanitaria ausiliaria a professione sanitaria gli infermieri assaporarono la possibilità di definirsi professionisti sanitari responsabili dell’assistenza generale infermieristica.