Da sempre preferisco ricercare la verità alla notorietà, tanto è vero che a questa età mi sento ancora in imbarazzo a presentarmi da ingegnere. Avendo un siffatto carattere schivo, di complimenti e onori, non potevo minimamente immaginare che da pensionato, come sono ora, invece di godermi il meritato riposo, avrei dovuto sobbarcarmi a una grande fatica, com’è quella di scrittore principiante; che addirittura si cimenta con un impegnativo anche se breve saggio sulla “logica canonica,” sulla “filosofia della medicina tradizionale” e sul “senso comune della Vita.” Ma ad essere sincero questa esperienza non mi ha pesato granché in quanto ciò che ho scritto non è “farina del mio sacco.” Invero mi sono limitato a trascrivere le indicazioni, che un po’ alla volta sono arrivate alla mia testa, alla stregua di “sms,” provenienti, credo, dall’Universo. Orbene, siccome la “forma mentis” che informa questo libro, mi ha aiutato ad affrontare con successo situazioni grandemente problematiche, mi sono pertanto deciso a renderla nota, di modo che potesse essere utile anche ad altre persone, quando il destino inesorabilmente e incomprensibilmente non è con loro benevolo.