La pubblicità, in tutte le sue forme è uno dei tipi testuali che più influenzano l’Italiano comune, con la coniazione di neologismi e prestiti di parole, modi di dire, strutture sintattiche e figure retoriche che penetrano nella Lingua e nei suoi usi concreti. I messaggi pubblicitari si caratterizzano per alcuni elemento morfologici e lessicali tipici: l’articolo determinativo è spesso utilizzato con funzione enfatica, come sottolineare che l’articolo pubblicizzato è l’unico possibile, il prodotto per antonomasia: l’articolo indeterminativo o la cancellazione dell’articolo possono assolvere alla stessa funzione enfatica; le preposizioni sono spesso eliminate, dando luogo a sintagmi nominali giustappositivi; l’uso dei possessivi è molto frequente, per sottolineare il legame esclusivo tra il prodotto e ogni singolo consumatore.