La filosofia non è solo una disciplina teoretica, bensì pure un “congegno” operativo e conoscitivo, capace di aiutare a comprendere e fronteggiare le varie problematiche che l’esistenza ci presenta. L’indispensabile rapporto tra la dimensione teorica e quella pratico-operativa della filosofia conduce proprio al principio secondo cui l’insegnamento della filosofia sia un momento fondamentale per la formazione dello studente, inteso come soggetto pensante, consapevole e “cittadino attivo”. Dunque l’insegnamento della filosofia, in parte, dovrebbe essere riconsiderato laddove viene già impartito, ma potrebbe essere introdotto nei curricoli dei contesti scolastici che ne sono ancora privi. Una filosofia per ciascun ordine e grado di scuola è possibile e desiderabile attraverso l’introduzione e il perfezionamento dell’insegnamento della filosofia, capace di offrire un orizzonte di senso e un punto di riferimento per potersi muovere nella società conoscitiva in cui viviamo. Concedere a ogni studente il diritto di fruire dell’insegnamento della filosofia diviene dunque indispensabile se una delle finalità inderogabili della scuola è quella di perseguire la crescita culturale e umana.