Augusto Righi (1850-1920) è stato uno dei massimi scienziati italiani e un pioniere della Fisica a livello mondiale.
Tra i fondatori nel 1884 del Circolo Matematico di Palermo, membro dell'Accademia dei Lincei e di numerose istituzioni scientifiche italiane e straniere, nel 1905 Righi venne nominato senatore del Regno d'Italia per i suoi meriti scientifici.
Le sue ricerche abbracciarono un campo vastissimo: studi sui condensatori, sull'elettroforo di Volta, sui dielettrici e sulle scintille elettriche, sui fenomeni ottici e magneto-ottici, sull'isteresi magnetica; fu il primo a dimostrare l'effetto di isteresi nei materiali ferromagnetici e il suo contributo allo studio degli effetti di Hall e Kerr ne portò alla luce alcuni aspetti fondamentali, che sarebbero stati spiegati solo successivamente, ma la sua fama è soprattutto legata allo studio delle radiazioni elettromagnetiche.
Le ricerche sulle onde elettromagnetiche pongono Righi, assieme a Heinrich Rudolf Hertz, Nikola Tesla, Oliver Joseph Lodge, Alexander Stepanovitch Popov, fra i precursori di Guglielmo Marconi.
Il saggio di Augusto Righi L’intima struttura della materia, che oggi riproponiamo all’attenzione dei nostri lettori, tratto da un suo discorso pronunciato a Parma nel 1907 in occasione del Congresso della Società Italiana per il Progresso delle Scienze, costituisce uno dei classici della letteratura scientifica italiana.
Tra i fondatori nel 1884 del Circolo Matematico di Palermo, membro dell'Accademia dei Lincei e di numerose istituzioni scientifiche italiane e straniere, nel 1905 Righi venne nominato senatore del Regno d'Italia per i suoi meriti scientifici.
Le sue ricerche abbracciarono un campo vastissimo: studi sui condensatori, sull'elettroforo di Volta, sui dielettrici e sulle scintille elettriche, sui fenomeni ottici e magneto-ottici, sull'isteresi magnetica; fu il primo a dimostrare l'effetto di isteresi nei materiali ferromagnetici e il suo contributo allo studio degli effetti di Hall e Kerr ne portò alla luce alcuni aspetti fondamentali, che sarebbero stati spiegati solo successivamente, ma la sua fama è soprattutto legata allo studio delle radiazioni elettromagnetiche.
Le ricerche sulle onde elettromagnetiche pongono Righi, assieme a Heinrich Rudolf Hertz, Nikola Tesla, Oliver Joseph Lodge, Alexander Stepanovitch Popov, fra i precursori di Guglielmo Marconi.
Il saggio di Augusto Righi L’intima struttura della materia, che oggi riproponiamo all’attenzione dei nostri lettori, tratto da un suo discorso pronunciato a Parma nel 1907 in occasione del Congresso della Società Italiana per il Progresso delle Scienze, costituisce uno dei classici della letteratura scientifica italiana.