La colossale mole di studi, opere, dichiarazioni, romanzi, film sul Ventennio mussoliniano lascia ancora molti interrogativi, incertezze, lacune. Il Professor Manco, con talento di esploratore e perspicacia di indagatore, ha il merito di aver guardato, analizzato le scelte politiche di quegli anni nel contesto dell'inscindibile connessione della situazione italiana e internazionale, dimostrando incontrovertibilmente come anche le pagine più detestate di quegli anni, come il sodalizio con la Germania di Hitler e le leggi razziali, non siano affatto ascrivibili a disonestà o leggerezza. Dimostra anche come e quanto il Ventennio sia assolutamente in antitesi alla mistificante vulgata partigiana del capitalismo plutocratico e monocratico nelle false vesti della democrazia e del comunismo.