Valerio è un quarantenne che lavora poco e convive con Arianna, psicologa carceraria, in un attico a Trastevere. Il loro fragile equilibrio, basato sull’apatia di Valerio e sulla furbizia di Arianna, che sceglie sempre per lui, viene infranto da un criminale, Tullio, e dalla sua compagna Lorena, una giovane prostituta di cui Valerio non potrà fare a meno di innamorarsi. Un romanzo in cui si intrecciano domande esistenziali, vicende amorose, tradimenti incrociati, il tutto raccontato con spiazzante ironia.