La presente pubblicazione si configura come un manuale teorico-pratico che analizza l’architettura sostenibile – e quella passiva – dal punto di vista dell’isolamento termico (e non solo). Il testo, che introduce anche argomenti innovativi (come la valutazione semplificata dello sfasamento temporale dei materiali isolanti contro l’onda termica estiva), si sviluppa con i seguenti argomenti:
‒ Architettura passiva, sostenibilità, energia incorporata e impronta di carbonio. Cenni sui protocolli di valutazione del processo edilizio, ecc..
‒ Edilizia a quasi zero energia e quasi zero carbonio. Il caso concreto della Solcer House ( Cardiff University: un edificio-laboratorio a energia positiva).
‒ Il benessere termico e il bilancio energetico di una persona con l’ambiente circostante. Lo scambio di calore, la temperatura operante e diversi esempi sull’uso dei diagrammi isocomfort di Fanger.
‒ Conduttività, resistenza e trasmittanza termica stazionaria. Andamento della temperatura nell’involucro.
‒ Valutazione dei ponti termici con un metodo numerico semplificato.
‒ Massa termica, diffusività del calore e stoccaggio nelle strutture di un edificio.
‒ Involucro e diffusione del vapore. Analisi di differenti tipologie di un cappotto termico. La condensazione superficiale e interstiziale. Valutazione semplificata con il metodo di Glaser. Opportunità e impiego delle barriere al vapore.
‒ Classificazione dei principali materiali isolanti. Analisi di alcune schede tecniche proposte dal mercato, e di un pannello innovativo a base di aerogel (nanomateriale super-isolante) per il montaggio di un cappotto termico super-sottile.
‒ Regime periodico, sistemi a cappotto ETICS e calcolo della trasmittanza termica periodica (e dello sfasamento temporale) con un metodo semplificato, messo a punto dall’autore, per la valutazione della capacità d’isolamento di un materiale, una struttura, ecc., contro il calore estivo.
Gli argomenti sono presentati in modo pratico – con dati, tabelle e grandezze tratte dal mercato dei materiali isolanti– e con esempi numerici svolti nei loro dettagli.
Di fatto, è utile soprattutto agli architetti, ai tecnici di progetto e di cantiere, agli studenti e ai cultori della materia. E anche a coloro che sviluppano prodotti innovativi.
‒ Architettura passiva, sostenibilità, energia incorporata e impronta di carbonio. Cenni sui protocolli di valutazione del processo edilizio, ecc..
‒ Edilizia a quasi zero energia e quasi zero carbonio. Il caso concreto della Solcer House ( Cardiff University: un edificio-laboratorio a energia positiva).
‒ Il benessere termico e il bilancio energetico di una persona con l’ambiente circostante. Lo scambio di calore, la temperatura operante e diversi esempi sull’uso dei diagrammi isocomfort di Fanger.
‒ Conduttività, resistenza e trasmittanza termica stazionaria. Andamento della temperatura nell’involucro.
‒ Valutazione dei ponti termici con un metodo numerico semplificato.
‒ Massa termica, diffusività del calore e stoccaggio nelle strutture di un edificio.
‒ Involucro e diffusione del vapore. Analisi di differenti tipologie di un cappotto termico. La condensazione superficiale e interstiziale. Valutazione semplificata con il metodo di Glaser. Opportunità e impiego delle barriere al vapore.
‒ Classificazione dei principali materiali isolanti. Analisi di alcune schede tecniche proposte dal mercato, e di un pannello innovativo a base di aerogel (nanomateriale super-isolante) per il montaggio di un cappotto termico super-sottile.
‒ Regime periodico, sistemi a cappotto ETICS e calcolo della trasmittanza termica periodica (e dello sfasamento temporale) con un metodo semplificato, messo a punto dall’autore, per la valutazione della capacità d’isolamento di un materiale, una struttura, ecc., contro il calore estivo.
Gli argomenti sono presentati in modo pratico – con dati, tabelle e grandezze tratte dal mercato dei materiali isolanti– e con esempi numerici svolti nei loro dettagli.
Di fatto, è utile soprattutto agli architetti, ai tecnici di progetto e di cantiere, agli studenti e ai cultori della materia. E anche a coloro che sviluppano prodotti innovativi.