58,24 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
  • Format: ePub

Il regime probatorio, specie dopo la fondamentale riforma del processo civile, attuata con la L. 26.11.1990, n. 353, e le modifiche apportate all'art. 183 c.p.c., con la L. 14 maggio 2005, n. 80, ha assunto un ruolo primario innanzitutto per il sistema delle preclusioni che, in pratica, delimitano l'attività istruttoria, salvo poche eccezioni, al primo grado del giudizio. In questi anni, il maggior impegno del legislatore è stato nel senso di istituire regimi alternativi al processo avanti il giudice ordinario, novità inserite per lo più in mastodontici provvedimenti - in gran parte dedicati…mehr

Produktbeschreibung
Il regime probatorio, specie dopo la fondamentale riforma del processo civile, attuata con la L. 26.11.1990, n. 353, e le modifiche apportate all'art. 183 c.p.c., con la L. 14 maggio 2005, n. 80, ha assunto un ruolo primario innanzitutto per il sistema delle preclusioni che, in pratica, delimitano l'attività istruttoria, salvo poche eccezioni, al primo grado del giudizio. In questi anni, il maggior impegno del legislatore è stato nel senso di istituire regimi alternativi al processo avanti il giudice ordinario, novità inserite per lo più in mastodontici provvedimenti - in gran parte dedicati ad altre problematiche - come la L. 18 giugno 2009, n. 69, o il D.L. 24 giugno 2014, n. 90, conv. con modif. dalla L. 11 agosto 2014, n. 114 (con il processo telematico e la sottoscrizione verbale di udienza e del verbale di assunzione dei mezzi di prova) o, da ultimo, il D.L. 12 settembre 2014, n. 132, contenente misure urgenti per la degiurisdizionalizzazione e definizione dell'arretrato. nella nuova edizione si tratta anche del d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28, in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali e delle novità in tema di ricorso in Cassazione avverso sentenze su ammissibilità di mezzi istruttori (d.l. 22 giugno 2012 n. 83, eliminazione della motivazione insufficiente o contraddittoria dai vizi impugnabili). Il volume fa parte della collana SAPERE & DIRITTO diretta dal prof. Paolo Cendon ed ha la struttura propria dei volumi appartenennti a questa collana: il testo rientrante, in carattere più piccolo è dedicato agli stralci di giurisprudenza, anche di merito, per rendere l'opera densa e ricca, senza togliere spazio alla spiegazione dei concetti e degli argomenti principali, trattati in carattere più grande, dunque più facilmente leggibile. Il volume è diviso in parti e capitoli, corredato da un indice sommario molto dettagliato ed articolato. Come nella precedente edizione, l'autore ha trattato a fondo ogni singolo istituto, avvalendosi degli apporti della dottrina e della giurisprudenza più recente, con lo scopo di offrire all'operatore, sia esso avvocato o magistrato, un aiuto concreto nel quotidiano, difficile, compito di svolgere il proprio ruolo nell'ambito dell'attività giudiziaria con efficacia.