Nel tratteggiare la genesi e lo sviluppo dello stato sociale dalla sua preistoria in età moderna fino agli anni Ottanta del Novecento, il volume seleziona casi e contesti paradigmatici, capaci di esemplificare lo spirito di un intero periodo storico. In questo modo il lettore può disporre di approfondimenti mirati sulle esperienze più significative e di un panorama d’insieme dinamico entro cui collocarle. Lo stato sociale è un’invenzione europea. Anzi è stato giustamente scritto che è un tassello rilevante dell’identità culturale e politica del Vecchio continente. Perciò il libro pone l’Europa al centro dell’attenzione, anche se non mancano riferimenti agli Stati Uniti, che consentono di mettere meglio a fuoco differenze e peculiarità reciproche.