La presente monografia è la prima opera in italiano dedicata specificamente alla ricostruzione degli eventi che fra la primavera e l'autunno del 1954 condussero al rigetto del trattato istitutivo della Comunità Europea di Difesa da parte dell'Assemblea Nazionale francese e poi, nel giro di poche settimane, alla conclusione degli accordi di Parigi per l'ingresso della Germania nella NATO e la fondazione dell'Unione Europea Occidentale in luogo della CED. Essa si basa sul materiale archivistico americano, britannico, francese e italiano; in questa seconda edizione interamente rivista sono state inoltre utilizzati, per la prima volta, i documenti diplomatici tedeschi relativi all'anno 1954 pubblicati, nell'ambito della raccolta Akten zur Auswärtigen Politik der Bundesrepublik Deutschland, solo nel maggio 2023. A distanza di settant'anni, gli avvenimenti oggetto di questo lavoro conservano la loro grande rilevanza storica, perché proprio nel fallimento dell'ardito progetto sovranazionale della CED affondano le radici da un lato l'approccio incrementale all'unificazione europea adottato con innegabile successo a partire dai Trattati di Roma, e dall'altro la persistente nostalgia di un "esercito europeo" che riaffiora ciclicamente in occasione di grandi traumi geopolitici quale, da ultimo, la barbarica aggressione russa all'Ucraina.