Perché l’uomo spesso sperimenta sofferenza? Cosa spinge un essere umano, nato ad Imago Dei, abitante prescelto di un (perduto) paradiso Terrestre,a trovarsi spesso, in difficoltà esistenziali tali da chiedere l’aiuto di professionisti diversi della salute mentale?Da secoli teologi, psicologici, medici, sociologi ed antropologi, ciascuno dalla propria torretta di avvistamento specifica hanno cercato di dare risposta a tale interrogativo, producendo volumi di conoscenza che trovano posto in ogni biblioteca avente ad oggetto “l’uomo e la sua natura”.In questo saggio, breve ed essenziale, si offrirà una descrizione sia dell’identità dell’UOMO sia di quali sono i principali protagonisti della sua vita mentale e di come la qualità del loro impiego si ponga come invisibile regia nella determinazione degli atti della vita quotidiana. Atti salutari qualora permettano all'essere umano di riuscire ad esprimere le potenzialità che gli sono proprie; atti disordinati quando si rivelano effetti di un non corretto impiego delle facoltà centrali dell’individuo.