Stefano è un giovane architetto che, dopo cinque anni, ritorna a Tropea, paese d’origine di suo padre. Qui viene accolto dalla vecchia zia, donna Letizia, austera e combattiva, sorella del compianto Giorgio D’Amico, Pubblico Ministero a Palermo nella metà dello scorso secolo. Stefano trascorre le giornate estive in un bellissimo palazzo antico nel centro storico; i ricordi e il passato tornano prepotentemente alla ribalta ed una piccola finestra nascosta darà l’occasione al protagonista di scoprire l’esistenza di una verità disconosciuta. Fantasia e realtà si fondono per dar vita alla trama del racconto, che vuol contribuire a tracciare il percorso professionale ed umano di un “uomo di Stato” realmente esistito e degno di essere ricordato.