Francesco Françoise (Francis) Traslato è un giovane night receptionist appena assunto, mentre Santiago (Zoroastro) Zorotullio Caroma è un ex minatore del ventiduesimo secolo trattenuto contro la propria volontà in un sofisticato complesso biomedico. Per quanto il primo cerchi una luce per orientarsi tra i misteri dell’esistenza, il secondo lotta con tutte le proprie forze per potersi spegnere in disparte, lontano dai dettami folli di una distopia tecno-pisana. Entrambe le vicende si avviluppano in un vortice sempre più stretto con al centro l’ermetica duecentoventiduesima stanza di un monolitico grattacielo, le insondabili macchinazioni di personaggi ai limiti del reale e la passione - viscerale - per la scrittura, legame tra due mondi così distanti da risultare quasi vicini.