La scomposizione dell'atomo, frutto di denso studio, ha apportato all'umanità dei vantaggi, non ultimo quello di poter uscire dall'orbita terrestre e penetrare negli spazi siderali. Osserviamo un missile, pronto a spiccare il volo. L'astronauta è nella cabina; intanto i televisori sono assiepati di spettatori, che attendono ansiosi l'inizio del volo. Si vede già la fiammata del combustibile ed il missile è partito. Il lancio procede bene; sollevatosi verso il cielo, accelera gradatamente, tracciando nello spazio una lunga scia di vapore bianco. La velocità è di circa trentamila chilometri all'ora.