I cinque figli del signor Lomi, un proprietario di campagna, dato alla vita dei campi, dei quali egli stesso prendeva cura intelligente e laboriosa, erano animati dall’aspettativa.
La grande, strabiliante notizia l’aveva recata Ada, la sorella di ritorno dal paese.
A Villa Serena erano aspettate due fanciulle, nipoti di Donna Lucia e Donna Clemenza; dovevano venire quello stesso giorno; già si era veduta la carrozza correre lungo lo stradale della stazione; per certo la carrozza doveva andare incontro alle fanciulle.
Non c’era tempo da perdere; bisognava attraversare il giardino e la vigna di corsa per essere in tempo di veder passare le forestiere giù nella stradetta al di là del muricciuolo di cinta.
Uno! due! tre!... Giacomo, Tonio e Gianni con i gomiti stretti alla persona, la testa scoperta, la giacchetta di casa, presero la corsa e via come il vento! Gigi, il fratello maggiore, li seguì di passo insieme con Ada, che raccontava.
La grande, strabiliante notizia l’aveva recata Ada, la sorella di ritorno dal paese.
A Villa Serena erano aspettate due fanciulle, nipoti di Donna Lucia e Donna Clemenza; dovevano venire quello stesso giorno; già si era veduta la carrozza correre lungo lo stradale della stazione; per certo la carrozza doveva andare incontro alle fanciulle.
Non c’era tempo da perdere; bisognava attraversare il giardino e la vigna di corsa per essere in tempo di veder passare le forestiere giù nella stradetta al di là del muricciuolo di cinta.
Uno! due! tre!... Giacomo, Tonio e Gianni con i gomiti stretti alla persona, la testa scoperta, la giacchetta di casa, presero la corsa e via come il vento! Gigi, il fratello maggiore, li seguì di passo insieme con Ada, che raccontava.