Chi e che cosa è stato Unabomber? Chi si nasconde dietro l’emulazione italiana delle gesta esplosive dell’americano arrestato dall’Fbi nel 1996, dopo 18 anni di attentati, con tre morti e 23 feriti?
Una risposta immaginaria la dà questo romanzo “on the road” in cui si incrociano vicende personali, storie inventate e ricostruzioni reali dei fatti, tra basi Nato da cui partono bombardieri diretti verso la ex Jugoslavia, o jet che tranciano funivie, nei nuovi confini dopo la guerra fredda; dopo le stragi di terrorismo e di mafia, tra cercatori di funghi e di verità, ingegnosi detective, fortunati giornalisti, fortunosi pacifisti e assalitori di campanili.
Il momento da cui si immagina una realtà alternativa, è l’11 agosto 1999, quando anche ad est del nordest il sole si oscura, per l’ultima eclissi del millennio.
Una risposta immaginaria la dà questo romanzo “on the road” in cui si incrociano vicende personali, storie inventate e ricostruzioni reali dei fatti, tra basi Nato da cui partono bombardieri diretti verso la ex Jugoslavia, o jet che tranciano funivie, nei nuovi confini dopo la guerra fredda; dopo le stragi di terrorismo e di mafia, tra cercatori di funghi e di verità, ingegnosi detective, fortunati giornalisti, fortunosi pacifisti e assalitori di campanili.
Il momento da cui si immagina una realtà alternativa, è l’11 agosto 1999, quando anche ad est del nordest il sole si oscura, per l’ultima eclissi del millennio.