Poesie che parlano di fede, di amore, di voglia di ripartire, di sogni, di libertà, ma anche di disperazione, di fragilità, di sofferenza, di guerra, con uno sguardo critico, a volte impietoso, e una visione disincantata della vita, ma soprattutto speranza in un futuro migliore. Temi affrontati con uno sguardo critico, a volte impietoso, cercando di offrire spunti di riflessione, aiutare le per persone in difficoltà a ritrovare un sorriso, una speranza, a sentirsi meno soli, a credere nel futuro.Come indicato nel titolo, la raccolta è dedicata alle persone fragili, in sosta lungo gli argini di un fiume: alcune in attesa di ripartire per costruire il proprio futuro, altre ferme sulla riva, senza più speranza, ammaliate e desiderose di perdersi tra le acque profonde. Storie varie, unite dal filo della fede e della speranza che ci permettono affrontare le nostre paure, di provare a superare ogni difficoltà, di non perdere mai la voglia di lottare, di non arrenderci e cadere tra i flutti.Ogni poesia è accompagnata dalla data di composizione e da un breve commento, utili per comprenderne meglio il contenuto.