Laura Reiner
LUOGHI MISTERIOSI, ESOTERICI e MAGICI
e-book Borelli editore
Le cose, e purtroppo anche le persone e le idee, sono note non per la loro autenticità, ma soltanto per una serie di luoghi comuni, concatenati uni agli altri. Mai come in questo tempo si è assistito alla confusione delle lingue, alla morte della parola, all'impossibilità di comunicare, perché il linguaggio è stato imbastardito, impoverito, snaturato, e viviamo il tempo in cui la fine del linguaggio verbale ci costringe alla scoperta di un linguaggio non verbale, qualcosa di vero, legato alla nostra natura, alla nostra cultura, al nostro stesso essere.
Qualcosa di nuovo che avrà ragione di esistere soltanto se sarà veramente antico legato alle tradizioni della cultura popolare.
Viviamo la babele delle lingue, anche nella stessa città, nello stesso paese, nella stessa casa, senza avere nemmeno il fascino drammatico e irripetibile della caduta della torre di Babele. Viviamo tempi che, per dirla con Maximilien Robespierre, sono un miscuglio di genio e volgarità, ma quest'ultima ha premio su tutto e il genio, per non essere deriso, perseguitato, assassinato, deve nascondersi.
.
...Negherebbero le fiamme azzurre che escono da una roccia da secoli, il sangue che sgorga da una statua in legno del Cristo, le tradizioni delle donne che vennero chiamate streghe dai loro padri e inviate al rogo.
Nel viaggio nei misteri, che proponiamodi questo "Libro", intendiamo condurre il lettore in luoghi veri,
di fronte a cose vere, anche se spesso inspiegabili, perché Punica spiegazione è dentro di noi.
Non abbiamo nessun dogma, nessuna verità da rivelare, ma soltanto un viaggio da proporre in quei luoghi del mistero
che ci circondano e che ognuno può vedere.
LUOGHI MISTERIOSI, ESOTERICI e MAGICI
e-book Borelli editore
Le cose, e purtroppo anche le persone e le idee, sono note non per la loro autenticità, ma soltanto per una serie di luoghi comuni, concatenati uni agli altri. Mai come in questo tempo si è assistito alla confusione delle lingue, alla morte della parola, all'impossibilità di comunicare, perché il linguaggio è stato imbastardito, impoverito, snaturato, e viviamo il tempo in cui la fine del linguaggio verbale ci costringe alla scoperta di un linguaggio non verbale, qualcosa di vero, legato alla nostra natura, alla nostra cultura, al nostro stesso essere.
Qualcosa di nuovo che avrà ragione di esistere soltanto se sarà veramente antico legato alle tradizioni della cultura popolare.
Viviamo la babele delle lingue, anche nella stessa città, nello stesso paese, nella stessa casa, senza avere nemmeno il fascino drammatico e irripetibile della caduta della torre di Babele. Viviamo tempi che, per dirla con Maximilien Robespierre, sono un miscuglio di genio e volgarità, ma quest'ultima ha premio su tutto e il genio, per non essere deriso, perseguitato, assassinato, deve nascondersi.
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...Negherebbero le fiamme azzurre che escono da una roccia da secoli, il sangue che sgorga da una statua in legno del Cristo, le tradizioni delle donne che vennero chiamate streghe dai loro padri e inviate al rogo.
Nel viaggio nei misteri, che proponiamodi questo "Libro", intendiamo condurre il lettore in luoghi veri,
di fronte a cose vere, anche se spesso inspiegabili, perché Punica spiegazione è dentro di noi.
Non abbiamo nessun dogma, nessuna verità da rivelare, ma soltanto un viaggio da proporre in quei luoghi del mistero
che ci circondano e che ognuno può vedere.