L’intera Bibbia è l’appassionata e incompiuta ricerca del volto di Dio, narrato attraverso incontri, vicende, drammi, successi e speranze incrollabili. Il volto di Dio non è dato una volta per tutte, né leggibile in senso assoluto e definitivo. Resta sempre un’ulteriorità da cercare, un abbraccio di cui avere nostalgia, un incontro da costruire lungo i propri giorni. In questa ricerca, Gesù si propone come un narratore eccezionale del volto divino. Ma anche il volto di Gesù resta un mistero in costruzione. Lungo i secoli, la sua identità ha suscitato domande, ha affascinato singole persone e intere comunità. La sua scoperta resta per noi un progetto e una sfida, un compito e una grazia. In questo processo di ricerca dal doppio tornante – del volto di Dio e dei tratti di Gesù – si inseriscono le riflessioni che ho offerto in queste mie pagine, senza pretesa di esaustività o completezza, ma con la speranza di aver contribuito ad attivare, se ancora servisse, l’entusiasmo per la riscoperta del volto di Gesù, trasparenza di Dio.