LA TRAMA Un cappio penzola dal ramo di un albero, in un luogo sbagliato. Un monito? Una promessa? Domanda lecita per i componenti di una banda di fuorilegge reduci da una cruenta rapina. Il loro capo, il famigerato Texas Jones, ha la risposta: è stato lui a preparare quel sinistro capestro. Perchè? Le spiegazioni avranno il sapore del piombo e del sangue. In una resa dei conti che sarà anche, e forse soprattutto, con il passato. "L'uomo che uccise Texas Jones" narra una storia di frontiera con la voce roca e amareggiata del noir. Un vibrante e attento omaggio al genere western. (Il racconto è stato in precedenza pubblicato da Milano Nera.) LA CRITICA "L’uomo che uccise Texas Jones è un racconto ibrido, caratterizzato da una sorta di contaminazione tra western e noir che ha trovato i suoi maggiori esponenti in autori come James Lee Burke, Elmore Leonard, o Joe Lansdale figli che hanno nobilitato una tradizione che vede le sue origini nei Pulp Magazine degli anni 30 e 40." (Liberi di scrivere, 2012) "Un racconto tra il western e il noir, la violenza, il ritmo martellante, la storia esterna e quella interna del personaggio principale, le pistole che cantano, spunti di vecchi film che riemergono dalla memoria, il tocco finale di commozione." (Sherlock Magazine, 2012) L’AUTORE Come narratore, Fabio Novel (Trieste, 1966) ama confrontarsi con più generi letterari. Esordisce professionalmente con il romanzo "Scatole siamesi" (Nord 2002, Delos Books 2010), uno spy/SF thriller. Pubblica racconti per svariate case editrici, tra cui Mondadori, Curcio, No Reply, Delos Books e Milano Nera. Tra i suoi testi disponibili in ebook, i thriller “Phuket Inferno” (Delos Crime, DelosDigital, 2015) e “Sangue Khmer” (Odissea Digital, DelosDigital, 2016). È attivo anche sul fronte saggistico, con articoli firmati per riviste e libri. Collabora con testate on line come ThrillerMagazine, FantasyMagazine e Fantascienza.com. Per Mondadori, ha curato due speciali AA.VV. della collana Segretissimo, dedicati alla spy fiction italiana: “Legion” (2008) e “Noi siamo Legione” (2015).