L’uomo di questa raccolta è l’uomo compresso, compresso in un tempo, compresso in un sistema, compresso forse in una dimensione o nei versi stessi che di lui parlano. Ogni titolo rappresenta un periodo di transizione, di evoluzione ed è descrizione di un attimo o di una stagione, di una frazione di secondo o della vita tutta.Ogni componimento è uno stato d’animo e tutti insieme rappresentano un percorso di mutamento che muove la percezione da una immagine di silenzio e di statica sofferenza fino a un contenuto di liberazione che si afferra a piena voce.Mario Ricci, Napoli, Italia.La sua competenza è la comunicazione visiva, la progettazione della grafica, delle immagini e di ciò che viene percepito visivamente. Disegna e dipinge. Si diletta nella scrittura e nella regia di cortometraggi.«Il pensiero è la forma d’arte perfetta e astratta».Costante è la sua ricerca del mezzo espressivo ultimo, il più completo, il più complesso che rifletta fedele il pensiero, tuttavia mai in maniera manifesta.Un colore sulla tela o un fotogramma, una sequenza, parole, suoni nella musica o un rumore dissonante, un verso: ogni forma è espressione di un contenuto.In questa raccolta di versi (e non versi) si inoltra in percorsi eterogenei e si addentra nei contenuti attraverso le parole, usate e strutturate in articolati circuiti o secondo un istintivo e puro flusso di coscienza.www.luomocompresso.itwww.marioricci.euRingraziamenti speciali a:Marcella,Stefania,Lucia e Gennaro (mamma e papà).