Questo è il terzo libro della trilogia di Alef che Mauro Bernardini ha disegnato per divulgare la sua affascinante congettura razionale sul mistero dell’esistenza. Dopo la definitiva dimostrazione scientifica della Teoria della Realtà Trascendente, iniziata dal nonno Matteo e dal padre Adriano, Elena onora la promessa fatta al suo compianto genitore e trova finalmente l’ultimo tassello mancante di quella grandiosa teoria universale. Riesce quindi nella sfida di comprendere anche la coscienza e la reale ragion d’essere di Alef (assimilabile al Dio delle antiche religioni) di cui fino a quel momento, grazie alla teoria, erano ormai chiare le dinamiche e le strutture interne. Elena riesce in questa straordinaria impresa venendo a sapere di una esperienza trascendente vissuta e descritta da Dorico in un libro del 2140. Lei scopre che, a distanza di circa 400 anni, quel vecchietto visionario veniva ancora ricordato dai suoi compaesani. Sono loro, infatti che, sapendo della sua ricerca, le segnalano la straordinaria affinità di quell’antica storia con la teoria di suo nonno e di suo padre. Era una bellissima esperienza che il loro compianto compaesano diceva di aver realmente vissuto con gli abitanti del suo piccolo paesino di montagna. Un racconto ambientato in un periodo storico imbarbarito dal terrorismo islamico, che si trascinava ormai da secoli e che poi, fortunatamente, si risolve con un bellissimo finale per la conquista della conoscenza esistenziale dell’umanità.