1,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
  • Format: PDF

Lo scopo di questa trattazione è quello di analizzare il pensiero di Machiavelli e il concetto di progresso cercando di vedere se è possibile trovare dei “germi” di questa idea nelle sue concezioni. E se è possibile parlare di progresso in Machiavelli si deve capire se si tratti del progresso così come è inteso nell’accezione moderna del termine o se si tratti di una delle prime concettualizzazioni dello stato nella filosofia politica moderna sotto forma di una serie di precetti da seguire per chi governa per garantire il benessere comune. L’analisi , oltre a Machiavelli, comprenderà Hobbes,…mehr

Produktbeschreibung
Lo scopo di questa trattazione è quello di analizzare il pensiero di Machiavelli e il concetto di progresso cercando di vedere se è possibile trovare dei “germi” di questa idea nelle sue concezioni. E se è possibile parlare di progresso in Machiavelli si deve capire se si tratti del progresso così come è inteso nell’accezione moderna del termine o se si tratti di una delle prime concettualizzazioni dello stato nella filosofia politica moderna sotto forma di una serie di precetti da seguire per chi governa per garantire il benessere comune. L’analisi , oltre a Machiavelli, comprenderà Hobbes, inteso come teorizzatore dell’ideologia “anti-progressiva”, gli utopisti, in particolare Moro e Campanella, e Vico, del quale verrà messa in evidenza la concezione ciclica e progressivo-eudemonistica, fino ad Hegel e Marx , sostenitori del progresso, e infine Nietzsche, il darwinismo e lo storicismo, e per ultimo Heidegger con la sua concezione del progresso nichilistica. La trattazione è rivolta solo in parte alla storia della filosofia politica. Il pensiero di Machiavelli è stato analizzato a partire da alcune categorie concettuali che servono come strumento d’indagine per “disvelare” la struttura profonda e nascosta della sua teorizzazione e della sua ricerca della migliore forma di governo possibile. In questo senso si può parlare di “progresso” in Machiavelli. Infatti, egli ha in un certo senso previsto la possibilità del progresso nello e dello stato moderno repubblicano; la risposta alla sua ricerca politica sulla forma di governo migliore la ha cercata nella storia romana come esempio di continuo miglioramento e sviluppo e con la forma repubblicana come acme del ciclo progressivo delle forme di organizzazione politica dello stato. La sua ricerca della forma di governo migliore ha segnato in un certo senso l’inizio ed ha dato un notevole contributo alla riflessione antropologica, filosofica e politica sullo stato moderno repubblicano . La sua indagine sulla forma di governo migliore è molto sentita, in special modo in relazione all’individuazione delle possibili cause di corruzione e di decadenza dello stato, delle contingenze della fortuna minacciosa che minano l’operare della virtù in funzione del progresso dello stato.