Atticus O’Sullivan, l’ultimo dei druidi, ha due ragioni per andare ad Agsard. In primo luogo, deve portare alla strega Laksha una mela d’oro della dea Idunn, che conferisce la giovinezza a chi la consuma. Inoltre, ha promesso all’amico vampiro Leif Helgarson di accompagnarlo sul piano norreno per incontrare il dio Thor per un regolamento di conti rimandato da oltre mil¬le anni. Il dio del tuono è infatti uno sbruffone prepotente che ha rovinato innumerevoli vite e ucciso decine di innocenti. Adesso Leif è pronto per vendicarsi e ha chiesto al suo amico Atticus di aiutarlo. Sebbene per più di duemila anni la strategia di sopravvivenza del druido, ovvero ‘stare lontano dal ragazzo con i fulmini’, sembri aver funzionato, le cose sono cambiate. E così, ignorando i numerosi avvertimenti e presagi di terribili conseguenze, Atticus e Leif si dirigono verso la pianura di Asgard. Qui il lupo mannaro Gunnar, lo sciamano Väinämöinen, l’Immortale Zhang Guo Lao, il dio slavo Perun e un intero esercito di Giganti di ghiaccio si uniscono a loro per combattere tutti insieme un’epica resa dei conti contro viziose Valchirie, dèi arrabbiati e lo stesso Thor, armato dello spaventoso martello Mjöllnir.