È ormai chiaro a tutti, e i dati statistici lo confermano, che la ripresa economica è subordinata allo sviluppo turistico ma questo potrà avvenire solo se l'immenso Patrimonio Culturale di cui disponiamo sarà gestito in qualità e promosso in modo adeguato. Ecco quindi la necessità che i processi di sviluppo turistico dovranno essere pensati e pianificati con il contributo di figure professionali che abbiamo una profonda cultura e conoscenza aggiornata dei seguenti aspetti: Cosa promuovere: Patrimonio Culturale Materiale e Immateriale Come promuoverlo: Metodologie del Quality Management e della Innovazione Organizzativa delle aziende pubbliche e private appartenenti alla filiera turistica Con quali strumenti: Processi e Strumenti, anche del settore ICT (Information and Comunication Tecnology), per: La fruizione e la valorizzazione del Patrimonio Culturale e delle singole offerte turistiche La misurazione della Competitività Turistica L’innovazione tecnologica Lo sviluppo dell’Offerta Turistica anche in chiave integrata Questi aspetti sono in linea a quanto previsto nel Piano Strategico per il turismo 2017-2022 del MIBACT che agisce proprio su queste leve fondamentali come: l’innovazione tecnologica e organizzativa, la valorizzazione delle competenze, la qualità dei servizi, l’integrazione dell’offerta turistica Tra le nuove figure professionali che più si adattano a contribuire alla realizzazione degli obiettivi del PST 2017-2022 vi è sicuramente il “Manager per lo Sviluppo e la Competitività delle Destinazioni Turistiche” (MSC-DT). Il MSC-DT deve essere in grado di offrire il proprio supporto in un ampio contesto di riferimento: Macro contesto: consulenza per misurare la competitività dell’offerta turistica globale e la redazione del Piano di Sviluppo Turistico Micro contesto: consulenza per misurare la competitività della singola offerta turistica e per l’innovazione tecnologica e organizzativa delle aziende pubbliche e private appartenenti alla filiera turistica. Il Capitolo “Scheda Profilo” presenta i Requisiti di conoscenza, abilità e competenza della figura professionale proposta nel presente documento “Manager per lo Sviluppo e la Competitività delle Destinazioni Turistiche”, secondo uno schema conforme al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF) e al modello e-CF 3.0 (European e-Competence Framework) ciò al fine di una maggiore trasparenza, riconoscibilità nazionale e internazionale e spendibilità del titolo acquisito. Lo schema presentato dovrebbe facilitare la stesura di una eventuale norma tecnica simile a molte altre che disciplinano le Attività professionali non regolamentate il cui titolo proposto potrebbe essere: “Attività professionali non regolamentate – Manager per lo Sviluppo e la Competitività delle Destinazioni Turistiche – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”. I requisiti, in funzione della evoluzione normativa e/o tecnologica, potranno subire variazioni, o ampliamenti pertando si è deciso, di associare ai requisiti, un numero che ne identifica la versione. Vieni infine proposto un percorso di formazione specifica per il Manager per lo Sviluppo e la Competitività delle Destinazioni Turisitche, i cui dettagli aggiornati sono consultabili alla seguente pagina web; https://www.centrostudihelios.it/mscdt